ArlatiGhislandi è una firm che opera nel settore del diritto del lavoro e fiscale attraverso servizi plurilivello che si estendono dalla consulenza strategica e direzionale alla gestione degli aspetti operativi, quali elaborazione di payroll e time management e contabilità aziendale.
Lo scopo di questo blog è promuovere discussioni e condividere interpretazioni rispetto alle ultime novità in materia di diritto del lavoro e fiscale attraverso un sistema di comunicazione moderno, immediato ed efficace.
Nell'ipotesi di demansionamento, il lavoratore non ha automaticamente diritto al risarcimento del danno da perdita di chance, dovendo a tal fine dimostrare il pregiudizio economico e professionale subito in conseguenza dell’illecita condotta datoriale.
Con circolare 19/2020 il recente provvedimento il Ministero conferma il parere la precedente propria nota dello scorso ottobre con la quale aveva ritenuto percorribile l’estensione delle misure previste in caso di ricorso agli ammortizzatori sociali “istituzi...
Il lavoratore che abbia subìto un danno alla salute determinato da un incidente sul lavoro ha diritto a uno specifico risarcimento sia con riferimento alla sofferenza interiore patita che per il pregiudizio arrecato alla sua dimensione relazionale.
Con messaggio n. 4781 del 21 dicembre 2020 l’Istituto ha voluto intervenire nuovamente sulle questioni operative inerenti il cd “esonero contributivo” introdotto a per aziende che abbiano optato per una gestione ordinaria delle risorse senza sospensione...
Il diritto riconosciuto al lavoratore che assiste un familiare con handicap in situazione di gravità a non essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede di lavoro ai sensi dell’articolo 33, comma 5 della Legge 5 febbraio 1992, n.104, sorge a...
Con recente ordinanza della Cassazione Civile, Sezione Lavoro (28 ottobre 2020, n. 23768), ci fornisce un utile “memento” relativo alla natura del contratto di collaborazione coordinata e continuativa così come ridisegnato dall’art. 2 del D...
Il datore di lavoro ha l’obbligo di predisporre tutte le misure necessarie affinché sia concretamente tutelata l’integrità psico-fisica dei lavoratori. In particolare, anche nell’ipotesi in cui il datore non abbia personalmente posto in es...
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la nota n. 1050 del 26 novembre 2020, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla definizione del lavoratore notturno, anche in riferimento all’ambito di intervento riconosciuto in materia alla...
Con nota del 23 novembre 2020 n. 1026 l’Ispettorato Nazionale del lavoro ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di trasformare un contratto di apprendistato di primo livello in apprendistato di alta formazione e ricerca.
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 24473 del 4 novembre 2020, si è pronunciata in merito alla personalizzazione del danno in ipotesi di risarcimento danni da infortunio sul lavoro, con riferimento non solo al danno relazionale ed esistenziale, ma anche alle ...
Il ministero del lavoro, con nota n. 3575 del 9 novembre 2020, ha fornito indicazioni - operative dal 15 novembre 2020 - per rendere la procedura in materia di dimissioni telematiche conforma alla normativa in materia di privacy.
Il diritto alla fruizione dei buoni pasto ha natura assistenziale e non retributiva in quanto i buoni pasto sono finalizzati ad alleviare il disagio del lavoratore che, in assenza di un servizio di mensa, sia costretto a mangiare fuori casa.
In tema di licenziamento collettivo per riduzione di personale, la comparazione dei lavoratori da licenziare può anche avvenire nell’ambito di una singola unità produttiva.
Le assenze del lavoratore riconducibili alla malattia solo in seguito a un invio tardivo del certificato medico sono qualificabili come assenze ingiustificate e legittimano il licenziamento.
Se il macchinario non è conforme alle prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro, in caso di morte di un lavoratore collegata alla violazione di norme antinfortunistiche, oltre al datore di lavoro, risponde per omicidio colposo anche il fornitore del macchinario.
Il distacco di un lavoratore è legittimo se sussiste l’interesse del datore di lavoro al distacco e se il distacco è solamente temporaneo. Tale interesse può anche essere di natura non economica o patrimoniale, bensì di tipo solidaristico.
In caso di ricorso illegittimo all’integrazione salariale, con violazione dei criteri di rotazione dei dipendenti, e di contestuale demansionamento, il risarcimento riconosciuto per il ricorso illegittimo all’integrazione salariale non copre anche il demansionamento.
In caso di annullamento del licenziamento con successiva reintegra, il datore di lavoro non è esentato dall'obbligo di versare i contributi ed é tenuto anche al pagamento della quota a carico del lavoratore.
Una persona che ha lavorato all’estero e rientra in Italia per avviare un’attività di lavoro autonomo prevalentemente in favore del precedente datore di lavoro estero, non può beneficiare del ‘regime forfetario'.
L’Agenzia delle Entrate ha risposto all’interpello di una Società italiana circa il regime fiscale cui assoggettare somme a titolo di T.F.R., incentivo all’esodo e transazione novativa, per una lavoratrice dipendente che ha prestato attivit&agrav...
La trasformazione del rapporto di lavoro subordinato da tempo pieno a tempo parziale non può essere disposta unilateralmente dal datore di lavoro ma necessita del consenso del lavoratore.
Al lavoratore è riconosciuto il diritto alla fruizione di permessi giornalieri retribuiti per motivi di studio solo durante il periodo di durata legaale del corso di laurea.
Se il distacco del lavoratore è realizzato ai danni dello Stato, ossia con lo specifico fine di non versare i contributi, e dunque di procurarsi un ingiusto profitto consistente nel risparmio contributivo ai danni dell’ Ente previdenziale, si configura la fa...
Secondo l’Agenzia delle Entrate (AdE) i ‘buoni mobilità’ rientrano nel novero dei fringe benefits e, quindi, non concorrono alla formazione del reddito da lavoro dipendente entro il limite annuo di € 258,23; per l’anno d&...
È consentito lo svolgimento da parte del lavoratore di altra attività lavorativa durante lo stato di malattia a condizione che la stessa non pregiudichi o ritardi il processo di guarigione.