I giorni di assenza che risultano riconducibili a uno stato di malattia soltanto in seguito a un invio tardivo del certificato medico costituiscono assenze ingiustificate e sono idonee a fondare un licenziamento disciplinare.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione, che ha qualificato ingiustificate le assenze di un lavoratore che ha certificato il proprio stato di malattia tardivamente. Il licenziamento disciplinare, nel caso di specie, è stato ritenuto legittimo.
(Corte di Cassazione, Sez. Lav., sentenza 11 settembre 2020, n. 18956)