Con accordo 12 aprile 2023, le Parti delegate e contraenti il contratto collettivo nazionale per Dirigenti delle Aziende del Terziario hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo di rinnovo che disciplina l’importo ‘una tantum’ e adegua il minimo contrattuale, rafforzando al contempo i programmi di formazione (anche mediante un incremento della contribuzione posta a carico del datore di lavoro e del dirigente), la previdenza complementare (elevando la quota percentuale del contributo integrativo e ordinario) e i servizi di welfare per il dirigente e i familiari.