Non è indennizzabile l'infortunio quando sia occorso durante il tragitto dal luogo di lavoro al pubblico esercizio per fruire della pausa caffè.
È legittima la sanzione disciplinare irrogata dal datore di lavoro al lavoratore che rifiuti di indossare la mascherina protettiva per aver violato i doveri in materia di sicurezza sul lavoro.
Se il macchinario non è conforme alle prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro, in caso di morte di un lavoratore collegata alla violazione di norme antinfortunistiche, oltre al datore di lavoro, risponde per omicidio colposo anche il fornitore del macchinario.
Secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale, la clausola d’apposizione del termine al contratto individuale di lavoro è nulla quando il datore di lavoro non abbia predisposto il documento di valutazione dei rischi (DVR) o provveduto all’aggio...