L’Agenzia delle Entrate ha precisato che è applicabile il regime fiscale di favore al lavoratore ‘impatriato’ che instauri un rapporto di lavoro con una Società italiana facente parte dello stesso gruppo multinazionale di imprese a cui app...
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione conferma il principio secondo il quale la durata legale o contrattuale del periodo di preavviso può essere prolungata a condizione che il lavoratore riceva, quale corrispettivo, l’attribuzione di benefici econo...
La Corte Costituzionale ha giudicato illegittimo l’articolo 3, comma 1 del D.Lgs. 4 marzo 2015, n. 23, nella parte in cui l’indennità spettante al lavoratore per l’illegittimo licenziamento è commisurata alla sola anzianità di servizio.
L’INPS ha illustrato, con proprio messaggio, il funzionamento di ‘Evidenze CIG’, la nuova funzionalità presente nel Cassetto Previdenziale Aziende che consente di monitorare le operazioni di conguaglio relative ad autorizzazioni CIG gestite col s...
Una recente sentenza della Corte di Giustizia europea sancisce il diritto della lavoratrice gestante, puerpera o in periodo di allattamento ad astenersi per ragioni connesse alla tutela della salute e sicurezza dallo svolgimento di lavoro a turni svolto, anche solo parzi...
È illegittimo il licenziamento del dirigente le cui motivazioni siano state meramente ricondotte dal datore di lavoro alla sola apertura di una procedura di riduzione del personale.
L’atto di licenziamento per superamento del periodo di comporto non deve necessariamente riportare una descrizione completa e minuta di ogni periodo di assenza del lavoratore per malattia, ma deve comunque contenere indicazioni tali da consentire una chiara individ...
Il licenziamento disciplinare intimato successivamente al termine stabilito dalla disciplina contrattuale è illegittimo per l’insussistenza del fatto contestato e comporta l’applicazione del regime di tutela reale (reintegrazione del lavoratore nel pos...
Non è giuridicamente fondata la decisione del datore di lavoro di non procedere all’assunzione di un lavoratore alla luce del rifiuto di questi a produrre anche il certificato dei carichi pendenti, non espressamente richiesto dalla disciplina contrattuale.
Le norme del contratto collettivo di lavoro che derogano al regime di responsabilità solidale in caso di appalto (e subappalto) possono trovare applicazione solo con riguardo ai crediti maturati dai lavoratori sino al 16 marzo 2017. A far tempo dal 17 marzo 2017, ...
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione riconosce al padre lavoratore subordinato la facoltà di poter beneficiare dei riposi giornalieri in concomitanza della fruizione da parte della madre lavoratrice autonoma del trattamento economico di maternità...
Le ragioni fondatrici dell’apposizione del termine al contratto individuale di lavoro devono essere dedotte dal datore di lavoro in modo circostanziato e puntuale. Inoltre, il lavoratore assunto a tempo determinato deve essere impiegato esclusivamente nell’am...
La sottoscrizione della busta paga da parte del lavoratore all’atto della consegna della stessa non implica, in maniera univoca, l’effettivo pagamento della retribuzione nella misura indicata nel prospetto consegnato; è quindi ammesso l’accertame...
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione ribadisce il fermo principio di diritto secondo cui l’attività di controllo effettuata dal datore di lavoro per il tramite di guardie particolari giurate o di un’agenzia investigativa non può in ne...
Il decreto legislativo di raccordo della disciplina nazionale con le norme dettate dal GDPR in materia di privacy ha esteso espressamente al lavoro agile le garanzie già approntate al telelavoro e rafforzato il sistema di tutela dei lavoratori all’a...
Ai fini del trattamento dei dati contenuti in un curriculum vitae inviato spontaneamente da un candidato al fine di instaurare un rapporto di lavoro, il titolare del trattamento è tenuto a rendere un’informativa all’interessato fin dal primo contatto utile.
Il 19 settembre 2018 entrerà in vigore il decreto legislativo che adegua la normativa domestica in materia di trattamento e libera circolazione dei dati personali alle disposizioni dettate dal Regolamento europeo (General Data Protection Regulation-GDPR).
Il cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea che soggiorni in Italia ha il diritto di rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro per poter beneficiare dei servizi e delle misure di politica attiva contemplati dall’ordiname...
Secondo un fermo orientamento giurisprudenziale, il trasferimento della residenza fiscale all’Estero non rileva quando il soggetto interessato non abbia provveduto alla cancellazione dall’anagrafe di un Comune italiano, iscrivendosi all’AIRE.